domenica 21 febbraio 2010

viaggiare nel tempo 2

Come abbiamo visto nel post precedente,ci sono varie ragioni per cui un viaggio nel tempo così come ce lo ha proposto la fantascienza non è possibile.

Emblematico il caso di John Titor,il primo e finora unico crononauta di un certo spessore apparso in rete,che ha suscitato molto interesse;si tratta di un’evidente bufala,ci sono molte analogie nel suo racconto con la triologia del film(tantè che parla di macchina del tempo montata su una comune automobile),diverse assurdità e previsioni non azzeccate;per saperne di più vai al sito http://attivissimo.blogspot.com/2007/04/john-titor-rivelazioni-il-15-aprile.html

Oppure http://attivissimo.blogspot.com/2007/01/il-caso-john-titor.html,siti curati da Paolo attivissimo giornalista informatico e autentico cacciatore di bufale(non inteso come bovini)
O basta digitare John Titor su google.

Ma torniamo ad occuparci di cose serie.Abbiamo dimostrato come un viaggio nel tempo fantascientifico sia scientificamente impossibile(scusate il gioco di parole).

C’è un altro paradosso che non abbiamo considerato,anche volendo trascurare tutti i criteri di impossibilità precedenti;
Supponiamo di andare con la nostra DeLoren indietro nel tempo di un solo minuto,aspettiamo 60 secondi esatti e cosa vedremmo?Una replica di noi stessi che sta partendo per un viaggio nel passato di un minuto(cosa del resto impossibile per il paradosso fisico,ma tralasciamo pure quest’altro “dettaglio”);questa nostra replica nel passato incontrerebbe il primo me stesso che sta aspettando che passino i 60 secondi;se invece di aspettare anche lui 1 minuto invertisse la marcia immediatamente nel presente incontrerebbe il primo io che è tornato per il naturale passare del minuto;più un altro io che sta partendo per il passato(3 io un tutto) e così via finchè nel giro di poche frazioni infinitesimali di secondo,per non dire all’istante dato il breve lasso di tempo,ci sarebbero fisicamente una serie infinita di mie repliche tanto adesso quanto 1 minuto fa,non ci sarebbe nemmeno il posto fisico per tutti e il sistema collasserebbe,a meno di non intervenire subito cambiando la data di arrivo alla replica o addirittura uccidendola!Ma è possibile uccidere se stessi(escludendo il suicidio ovvio)?E chi interverrebbe realmente,in un modo o nell’altro,io o il mio clone?E una volta ucciso un clone o l’originale non è che cesserebbero di esistere tutti gli altri(originale compreso)?Un altro bel paradosso,analogo a quello del nonno.
Non abbiamo poi considerato che l’energia necessaria per “spostare”ipoteticamente la Deloren sarebbe tale che la stessa si disintegrerebbe all’istante,passeggero compreso,dando solo l’apparenza che è sparita perché è in un’altra era,in realtà è sparita perché si è disintegrata.

Dato quindi definitivamente per assodato che non si può viaggiare nel tempo,aggiungerei anche questo:il passato non esiste più,mentre il futuro non esiste ancora,quindi sarebbe viaggiare verso qualcosa che non esiste,come dire fare un viaggio a Paperopoli,a Topolinia,oppure nel paese delle meraviglie,o magari in quello dei balocchi,o più precisamente nell’isola che non c’è.
Sarebbe più logico credere a babbo natale o alla befana che non in un viaggio nel tempo.

Occupiamoci di nuovo della teoria del buon vecchio Einstein.Come dicevo nell’altro post,si tratta appunto di teorie,ma per quanto verosimili e per quanto partorite dopo anni di studi e complicati calcoli matematici non sono dimostrabili.Si possono cioè smontare facilmente.Non voglio con questo avere la presunzione di ritenermi un genio superiore a lui,certo sarà stato immensamente più bravo di me in fisica e in matematica,ma un minimo di ragionamento logico lo so fare anch’io.
Che differenza c’è tra la teoria e la pratica? Vi racconto una barzelletta;d’accordo stiamo parlando seriamente,è pur sempre una barzelletta,però rende bene l’idea:Pierino chiede al padre:-papà,che differenza c’è tra la teoria e la pratica?Il padre abbassa il giornale e si rivolge alla moglie:-cara,andresti a letto col primo venuto per 100 milioni di euro?E lei:-sì,certamente.Stessa domanda alla figlia,e lei:-assolutamente sì.Il padre:-vedi Pierino,in teoria noi avremmo in casa 200milioni di euro,in pratica abbiamo due puttane.
Più seriamente parlando se io gioco al superenalotto,montepremi 130mln,i sei numeri vincenti li ho sognati,od ho avuto una percezione extrasensoriale(a mio dire-magari!) in teoria avrei in banca 137 mln;poi invece azzecco un 3 e in pratica ho 10 euro.

Cosa voglio dire con questo? Che la teoria deve essere dimostrata,mentre per smontarla non ci vogliono dimostrazioni pratiche.
Einstein sosteneva che un corpo viaggiando a velocità prossime a quelle della luce ,tanto più si allontana da un punto di riferimento,tanto più il tempo si dilata e quindi scorre più lentamente e quanto più si avvicina succede il contrario.Affascinante,verosimile,ma se applicato al paradosso dei gemelli(vedi)è impossibile:innanzitutto tra il viaggio di andata e quello di ritorno le dilatazioni temporali si annullano e quindi i gemelli dovrebbero ritrovarsi con la stessa età;ogni essere vivente ha un ciclo biologico:nasce cresce,si riproduce e muore;abbiamo cioè un orologio biologico predeterminato per cui è impossibile che il gemello rimasto a terra sia invecchiato più velocemente o quello viaggiatore più lentamente.Il nostro orologio biologico non ha sensori che risentono della velocità o dello spazio percorso.E se anche fosse,nell’esperimento dei gemelli quello che viaggia si troverebbe all’interno di un astronave,quindi non è direttamente lui che si sta spostando.
Inverosimile la tesi(alcune circolanti anche sul web)che parlando dell’esperimento citano”l’orologio del gemello viaggiatore funzionerebbe più lentamente”!Ma per piacere!
Gli orologi sono dispositivi meccanici(o elettronici)tarati per scandire il tempo secondo parametri fissi,nenche loro,per quanto sofisticati,radiocontrollati,hanno sensori che ne determinino velocità e posizione.
Inverosimile anche l’esperimento secondo il quale due orologi identici ultraprecisi uno lasciato a terra e l’altro su di un jet superveloce hanno registrato milionesimi di secondo di scarto:grazie,per quanto ipertecnologici non possono essere perfettamente identici,logico aspettarsi uno scarto minimo.
Del resto le missioni lunari,sia pure non viaggiando a velocità prossime a quella della luce,ma comunque elevate, né avendo percorso distanze siderali,non hanno fatto registrare il benchè minimo scarto temporale in nessun momento della missione.
Ma cos’è il tempo?Il tempo è un unità di misura,stabilita dall’uomo,che ha come punto di riferimento la rotazione della terra,attorno al proprio asse e al sole.Un giro completo della terra è stato convenzionalmente suddiviso in 24 ore,le ore in 60 minuti,in 60 secondi,in decimi ecc.ma poteva benissimo essere suddiviso in 30 ore accorciando la durata dell’ora o viceversa(tantè che è stata introdotta l’ora legale),e così i minuti,i secondi,i giorni mesi ed anni.Cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia.Un parametro empirico lo si può manipolare a piacimento ma le leggi della natura no;così non si può manipolare la velocità della luce,la forza di gravità il moto di rotazione terrestre.

In base a queste ultime considerazioni quindi,non sarebbe la nostra DeLorean che viaggia nel tempo,resterebbe ferma sulla terra,ma il suo misterioso flusso canalizzatore farebbe si che questa,in caso di viaggio nel passato,girerebbe di x volte all’indietro sul proprio asse e intorno al sole,molto velocemente,ma questo non vuol dire che:le persone ringiovanirebbero,le cose pure,i morti resusciterebbero,gli ammalati tornerebbero sani,i mutilati riavrebbero i loro arti,ricomparirebbero case e auto demolite e alberi abbattuti…
E data la forte velocità di roteazione dubito fortemente che sulla terra rimarrebbe qualcosa di vivo e di integro e che mari,fiumi,laghi e montagne resterebbero al loro posto se non che la terra stessa esploderebbe per la grande energia come dicevamo sopra,o come minimo sicuramente uscirebbe dalla propria orbita vagando per lo spazio lontano dal sole…

Bisogna anche considerare che il tempo,in quanto valore empirico e facilmente manipolabile,non è un valore reale,è bensì astratto:il conteggio degli anni è mondialmente accettato come a partire dalla nascita di Cristo ma non si ha certezza che egli sia nato esattamente 2010 anni fa,così come è stato assodato che il giorno 25 dicembre è una data arbitraria(si noti il grossolano errore nel primo film dove Doc imposta come anno 0 invece dovrebbe essere 1) .
Inoltre anche se così fosse l’anno dovrebbe terminare il 24-12 e cominciare il 25.
Ci sono poi vari calendari(ebraico,mussulmano,maya..)tutti a loro modo validi per cui,anche tralasciando tutti gli altri “piccoli dettagli” è molto improbabile che impostando il computer della DeLoren ad una determinata data, si giunga proprio in quell’epoca,soprattutto se fossero epoche molto remote.

Bisogna anche dire che si tratterebbe pur sempre di una macchina,per cui avrebbe un margine di errore,e sappiamo che per certe grandezze un errore anche infinitesimale,avrebbe grandi ripercussioni(vedi teoria dell‘effetto farfalla);si potrebbe cioè essere catapultati in una data totalmente differente.

Einsten ci parla anche dei buchi neri(vedi);non volendo perdermi nella definizione,rimane il fatto che:esistono veramente?Non se ne ha prova(è solo una teoria)ma ancor dippiù è teoria il fatto che passando attraverso uno di questi si torni indietro nel tempo.A parte il fatto che non è detto che siano fatti proprio a ciambella,rimane il fatto che,sempre secondo la teoria,sono dotati di un’immensa forza gravitazionale(non lascerebbero filtrare nemmeno la luce)se ci avvicinassimo verremmo schiacciati e sfracellati al suolo,altro che passare dall’altra parte.E se anche fosse,cosa si intende tornare indietro nel tempo?Che ne uscirei più giovane?Impossibile,viste le considerazioni di prima sull’orologio biologico.O grazie a questo mio passaggio sarebbe tutta la terra a tornare indietro?Impossibile,viste le precedenti considerazioni,o forse dovremmo far passare tutta la terra attraverso questo buco nero e rimetterla al suo posto?E di quanti anni sarebbe questo sbalzo temporale:anni,secolo millenni?
Domande senza risposta.

Analogamente anche i wormhole(vedi)anche qui non mi dilungo a spiegarveli anche perché è più complicato ancora che per i buchi neri;ma dove si troverebbe materiamene questa curvatura del tessuto spazio-tempo,la possiamo vedere,toccare?E come si farebbe questo buco?E una volta passatoci dentro? Valgono le stesse domande poste sui buchi neri .
Insomma,pensare di poter viaggiare nel tempo è peggio che credere nelle favole.

2 commenti:

  1. Ciao...
    Daccordo su quasi tutto.
    Però su Einstein ti sbagli fin dalla premessa.
    Intanto Einstein non ha mai detto che si possa viaggiare nel tempo.
    Ha detto invece che la velocità con cui due osservatori vedono trascorrere il tempo è relativa.
    Ovvero, due osservatori che si spostano, uno relativamente all'altro, a velocità relativistiche, avranno la sensazione che il tempo per l'altra persona passi più velocemente.
    Entrambi però, facendo osservazioni all'interno del proprio sistema di riferimento, vedranno scorrere il tempo in modo normale.
    Questo porta al paradosso apparente del figlio che parte in astronave per un viaggio ma quando torna è più giovane del padre.

    Attenzione però.
    malgrado il paradosso non si parla di viaggio nel tempo. Nemmeno di viaggio nel futuro.
    Il figlio che parte con l'astronave non vede passare il tempo più velocemente.
    Per entrambi il tempo, i secondi scanditi dai loro orologi, continua a scorrere normalmente. Quello che si discosta sono i rispettivi sistemi di riferimento.
    Per entrambi però il tempo continuerà a scorrere in avanti. Visto dall'interno del loro sistema di riferimento il tempo per loro non subisce modifiche. Il padre però avrà l'impressione che l'orologio del figlio vada più velocemente, al contrario se il figlio, potesse osservare quello del padre, avrà l'impressione che quello del padre rallenti.
    Ora nemmeno io sono un fisico ma seguo con passione queste teorie cercando di evitare le interpretazioni new age che molti gli danno.
    Si tratta però di qualcosa di diverso dal viaggio nel tempo.
    Nessuno dei due osservatori può andare nel passato e nemmeno nel futuro.
    La teoria inoltre è molto più complicata e comprende molte più implicazioni.
    Ad esempio si può dimostrare che due eventi che per un osservatore sono contemporanei, per un altro avvengono in tempi diversi.
    Il paradosso per cui il figlio torna dal viaggio più vecchio del padre, è appunto un paradosso solo apparente. In realtà non si è violata nessuna legge fisica. Semplicemente i due sistemi di riferimento non sono più sincronizzati. Ma per entrambi il tempo, all'interno del proprio sistema, si è comportato coerentemente.
    Rispetto alla propria osservazione, nessuno dei due ha visto il tempo scorrere più velocemente o più lentamente.
    Il tutto non è solo una teoria. E' provato con solidi calcoli e se non mi sbaglio anche con qualche esperimento condotto grazie agli orologi atomici messi in orbita con i satelliti.

    Qui:

    http://www.arrigoamadori.com/lezioni/Sintesi/TeoriaDellaRelativita.htm

    C'è una buona spiegazione del tutto e anche la dimostrazione di come il paradosso sia solo apparente.

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  2. ciao, ti correggo solo su una cosa (tralascio le altre), e cito "li orologi sono dispositivi meccanici(o elettronici)tarati per scandire il tempo secondo parametri fissi,nenche loro,per quanto sofisticati,radiocontrollati,hanno sensori che ne determinino velocità e posizione.
    Inverosimile anche l’esperimento secondo il quale due orologi identici ultraprecisi uno lasciato a terra e l’altro su di un jet superveloce hanno registrato milionesimi di secondo di scarto:grazie,per quanto ipertecnologici non possono essere perfettamente identici,logico aspettarsi uno scarto minimo."

    ora vai qua http://it.wikipedia.org/wiki/Global_Positioning_System#GPS_e_Teoria_della_Relativit.C3.A0 e leggi per vedere che ti sbagli


    e ti sbagli anche quando dici "Che la teoria deve essere dimostrata,mentre per smontarla non ci vogliono dimostrazioni pratiche."

    anche per essere smontata ha bsogno di una prova pratica

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